Disponibili per il periodo Natalizio tre nuovi dessert per sublimare il gusto e la vista dei tuoi ospiti:
– Torta Chereau: un connubio perfetto tra la delicatezza della mousse
alla ricotta e la decisione della sultanina affogata nel Rhum. Superbe!
– Perla di Parigi: delicata mousse di fragole ricoperta da una elegante
bavarese allo champagne il tutto su un prelibato croccante alla
mandorla. A votre Santé!
– Torta Royal Natalizia: croccante e
profumato cioccolato, sublimi arance candite, la forza elegante del
cointreau. Tre ingredienti perfetti per le fredde serate invernali che
trovano la perfetta combinazione nella nuova torta di Zacaro! Apothéose!
Oggi pubblicheremo il primo di una serie di post che spiegherà perchè Zacaro punta sulla qualità e sulla tradizione delle materie prime che utilizza. Questo primo post è dedicato al CIOCCOLATO.
La
differenza sostanziale tra il cioccolato e il surrogato di cioccolato, è
che mentre il primo è prodotto esclusivamente con il burro di cacao
(grasso nobile, contenuto in natura nel cacao), il secondo contiene
anche altri grassi vegetali diversi da quello nobile, dunque una qualità organolettica e gustativa inferiore.
LA DIRETTIVA EUROPEA
In alcuni paesi dell’Unione Europea, come Inghilterra, Irlanda e
Danimarca, a differenza dell’Italia, era ammesso l’impiego non esclusivo
di burro di cacao. Con la liberalizzazione del mercato, il rischio era
che si vendesse senza saperlo prodotti vietati in alcuni paesi e non in
altri, pertanto la direttiva dell’Unione Europea, la 2000/36, ha sancito
che per cioccolato si intende anche quei prodotti che contengono
materie grasse vegetali diverse dal burro di cacao. Il fattore
fondamentale è che queste sostanze non superino il limite massimo del
5%. Con questa direttiva, si corre il rischio che in una barretta di
cioccolato potremmo trovarvi anche del burro di illipè, stearina, burro
di karatè, burro di cocum, nocciolo di mango o olio di palma.
Importante è fare attenzione all’etichetta, in cui, nel caso di
surrogato, deve essere oblligatoriamente indicata la dicitura: “contiene
altri grassi vegetali oltre al burro di cacao”. Al contrario, se si
tratta di cioccolato con solo burro di cacao, sarà indicato che si
tratta di cioccolato puro.